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giovedì 11 ottobre 2018

Review Tour: Legend - V.E. Schwab

Ciao a tutti. Come vi avevo già annunciato ecco a voi la recensione di Legend, secondo volume della trilogia Shades of Magic di V.E. Schwab.
Nel frattempo ieri l'autrice ha detto su Instagram che non ha mai fatto presentazioni in Italia perché... i suoi editori italiani non l'hanno mai invitata. Cara Newton Compton... invitala, tanto a lei ci pensiamo noi lettori! (Certo, l'aereo dagli Stati Uniti costicchia... ma ci si può mettere d'accordo) *sto scherzando... più o meno*



TITOLO:Legend
AUTORE: V.E. Schwab
COLLANA: Newton Compton Editori
PREZZO (CARTACEO): 14,90€
PREZZO (EBOOK): 2,99€
TRAMA: Dopo la Notte Nera, una nuova minaccia incombe su Londra Grigia, Londra Bianca e Londra Rossa.
Sono passati quattro mesi da quando Kell ha trovato la pietra nera. Quattro mesi da quando ha incrociato il suo cammino con quello di Delilah, Rhy è stato ferito e i terribili gemelli Dane sono stati sconfitti. Ma, soprattutto, quattro mesi da quando la terra ha inghiottito il corpo di Holland insieme alla pietra, trascinandoli per sempre a Londra Nera. Le vite di Rhy e Kell ora sono indissolubilmente legate: se Kell muore, muore anche Rhy. Di notte, gli incubi perseguitano Kell con le immagini vivide degli eventi magici che si sono susseguiti e con il ricordo di Lila, sparita come era sua intenzione sin dall’inizio. Intanto, mentre a Londra Rossa fervono i preparativi per i Giochi degli Elementi, una competizione magica internazionale, un’altra Londra si sta lentamente risvegliando. Come un’ombra che, invece di dissolversi al mattino, accresce la sua oscurità, Londra Nera sta nuovamente interferendo con l’equilibrio magico. E per ripristinare l’ordine è necessario che un’altra Londra cada…

Una delle serie fantasy più interessanti, concluse in patria e in corso di traduzione in Italia, è Shades of Magic di V.E.Schwab, il primo volume, A darker shade of magic è stato portato in Italia lo scorso anno da Newton Compton con il titolo mutilato di Magic: ma non importa il titolo per giudicare un romanzo del genere, che non solo si è dimostrato meritevole della sua fama, ma mi ha mostrato tutte le doti dell'autrice.
Ora, dopo circa un anno è stato finalmente tradotto in italiano il seguito, il cui titolo originale è stato con molta fantasia modificato in Legend, una sorte che a meno di qualche cambiamento nel font per fortuna non è capitata alla copertina (che è la stessa dell'edizione UK).
Cover alternativa US 
In Legend l'autrice si trova a fronteggiare il punto più difficile per una trilogia: il secondo volume, ovvero quel libro di mezzo in cui la storia è già iniziata ma non può finire, in cui i personaggi complicano le loro dinamiche senza arrivare alla risoluzione dei loro problemi e in generale appaiono delle new entries a ingarbugliare una situazione già ingarbugliata di suo.
E la Schwab in questo caso se la cava... "bene ma non benissimo".
Non che Legend sia brutto, anzi, al contrario, ce ne fossero di libri così! Tuttavia avendo davvero amato Magic in confronto ho trovato questo secondo volume più fiacco rispetto al precedente. Ecco, la parola giusta è fiacco: rispetto al primo libro della serie, spumeggiante e talmente intenso da non annoiarmi nemmeno per una pagina, Legend risulta più lento proprio nell'impostazione della storia. La trama infatti ruota attorno agli Essen Tasch, una storia di torneo fra i maghi dei tre grandi paesi dell'universo di Londra Rossa, ma le gare vere e proprie non si vedono che verso la fine del libro. Nel frattempo la storia si evolve lentamente, tra due personaggi principali, Kell, Lila, più un'inattesa sorpresa, che devono ancora superare le conseguenze del finale di Magic. Kell e Lila sono due personaggi in costante evoluzione: quest'ultima in particolare si trova  convivere con la sua magia, un dono sconosciuto che la incuriosisce e la intriga al tempo stesso, e che sembra crescere pagina dopo pagina. Al contrario il personaggio di Kell vive una sorta di calo rispetto al primo volume: Londra Rossa sembra aver perso fiducia nel suo Antari, e il giovano mago risulta più cupo rispetto al primo volume, in cui lo avevo decisamente preferito.
Tra le new entries di cui ho parlato prima, la menzione d'onore va ad Alucard Emery, personaggio che ha riportato in Legend un pizzico della magia del primo volume. Alucard è un pirata e un mago, uno spirito al tempo stesso ribelle e raffinato, è un'incognita, un personaggio di cui più leggevo e più volevo leggere, al punto che, durante la lettura, l'ho preferito sia a Kell che a Lila.
Lo stile dell'autrice risulta come sempre ottimo. V. E. Schwab si distingue, come suo solito per l'equilibrio, sia tre parti riflessive, che tra le scene d'azione, oltre che per il worldbuilding come sempre mozzafiato. A differenza del primo volume, non ci si concentra tanto sulle diverse Londra, sebbene tutte, compresa la misteriosa Londra Nera, facciano una rapida comparsata nel romanzo, quanto sull'universo di Londra Rossa, e in particolari sui due paesi vicini, il nordico Vesk e l'esotico Faro. Ciò non solo mi ha colpito, ma mi ha portato ad amare ancora di più la creatività di un'autrice che è stata capace di dare vita a un mondo fantastico dentro un altro mondo fantastico...
L'unico difetto che veramente non ho digerito di Legend è il fatto che sembra un libro di mezzo in tutti i sensi: infatti ho percepito gli eventi narrati solo come un ponte tra il primo e il terzo romanzo, e per quanto gli Essen Tasch possano essere interessanti da leggere non hanno la stessa carica emotiva della scoperta delle differenti Londra e della lotta contro i gemelli Dane raccontata in Magic.
Quindi?
In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline. Legend è un romanzo in sé carino, ma rappresenta il classico stereotipo del "secondo volume di una saga" che acquista un senso compiuto solo all'interno della serie di cui fa parte. Tuttavia Magic continua ad essere una delle serie fantasy più intriganti degli ultimi anni e sarebbe davvero un crimine contro lettori e appassionati del genere non tradurre in italiano anche la conclusione della serie,

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