Review Party: Io ti avrò - Julia Quinn

Ed eccoci qui con la recensione del secondo e ultimo volume della serie Gli agenti della corona, Io ti avrò (il cui titolo originale è "come sposare un marchese". Decisamente diverso!). E Bridgerton? Vi chiederete? Arriverà, arriverà... promesso. 

TITOLO: Io ti avrò  

AUTORE: Julia Quinn 

COLLANA: Oscar Bestsellers

PREZZO (CARTACEO): 14,50€ 

PREZZO (EBOOK): 7,99€ 

TRAMA: Dopo la morte dei genitori, Elizabeth è costretta a lavorare come dama di compagnia di Lady Danbury per poter provvedere ai tre fratelli minori, ma il suo salario non le permette di garantire loro l'educazione che vorrebbe. C'è un'unica soluzione: sposare un uomo ricco. Proprio il giorno in cui prende questa decisione, mentre cerca una lettura con cui allietare Lady Danbury, trova nella sua biblioteca un misterioso libretto dal titolo intrigante: Come sposare un marchese. Il volume contiene tutte le regole per sedurre e accalappiare l'uomo giusto: è proprio ciò che le serve. Elizabeth capisce che è il momento di dare una svolta al suo destino e decide di sperimentare quelle tecniche. Già, ma su chi fare pratica? Lady Danbury ha appena assunto un nuovo sovrintendente per la sua tenuta, l'affascinante James Siddons: sembra una cavia ideale. Ciò che Elizabeth non sa è che in realtà James è il marchese di Riverdale, ex spia della Corona nonché nipote della donna, che si mantiene in incognito per scoprire chi sia il ricattatore che tormenta sua zia… Forse seguire i precetti del libricino rosso la porterà davvero a sposare un marchese?

Io ti avrò è il secondo ed ultimo volume della serie Gli agenti della corona di Julia Quinn. Il titolo, sintetico e frse un po' possessivo, così tanto diverso dall'originale "Come sposare un marchese" non rende giustizia a una storia che è entrata di diritto, a differenza del libro precedente, tra le mie preferite di questa autrice.

Cosa rende a mio avviso così speciale Io ti avrò? Non certo la trama, che riprende così tanti stereotipi e archetipi del genere romance regency che è impossibile elencarli tutti. Però quando i protagonisti hanno una buona chimica, i personaggi sono divertenti e lo stile è scorrevole e senza troppi fronzoli l'originalità passa in secondo piano.

E così è stato per questo libro. 

Elizabeth, la protagonista femminile, è, tanto per cambiare, orfana, ed è la primogenita di una famiglia nobile ormai in disgrazia. Lavora come dama di compagnia presso la burbera ed irascibile Lady Dunsbury e il suo dovere è quelli di mantenere la sua famiglia, compito assai arduo quando vivi con un nugolo di sorelline di età compresa tra i nove e i quattordici anni, e quando ti aspetti che il tuo unico fratellino maschio, divenuto visconte prima ancora di compiere otto anni, riceva un'istruzione congrua per il suo rango. 

James Riverdale è il migliore amico di Blake Ravencroft, il protagonista di La spia della corona, di cui vi ho parlato ieri, ma è anche, e soprattutto, il nipote di Lady Dansbury. L'anziana zia lo convoca perché è stata ricattata e così James si finge un umile sovrintendente per indagare. 

Tra James ed Elizabeth nasce subito una chimica particolare, ostacolata però da un dettaglio: la ragazza è infatti alla ricerca di un marito ricco che possa aiutarla a mantenere la famiglia, e James non ha intenzione di rivelarlo che non solo è un marchese ma gode anche di un favoloso patrimonio. 

Io ti avrò è forse ricco di cliché ma la trama è scorrevole e divertente, e a questo libro gli si perdona tutto (o quasi). 

Elizabeth è una protagonista in gamba, nonostante incarni alla perfezione lo stereotipo della ragazza povera ma volenterosa che, perdonatemi l'espressione, si fa il mazzo per la propria famiglia. James già nel volume precedente lo avevo preferito a Blake e, in questo libro, conferma le mie impressioni. Tuttavia i personaggi che più ho apprezzato sono Lady Dunbury, vecchia eccentrica e dispotica, ma sotto sotto, dal cuore tenero e, soprattutto, Malcom. 

Malcom è uno dei personaggi meglio caratterizzati dei libri di Julia Quinn che ho letto finora, e non sarebbe un problema se non fosse che Malcom è un grasso e viziato… gatto! Inutile dire che l'ho amato fin dalla sua prima apparizione.

L'aspetto che meno ho apprezzato di Io ti avrò sono le pesanti intromissioni di Caroline e Blake nella trama principale. Capisco che La spia della corona è il prequel di questo romanzo, ma dai suoi protagonisti avrei preferito un semplice cameo anziché renderli protagonisti del colpo di scena finale. Questa è la storia di James ed Elizabeth, loro hanno già dato! 

Dunque la mia valutazione è di quattro stelline. Io ti avrò pur essendo un romance classico, per non dire già visto, e non privo di difetti, mi ha saputo intrattenere e far sognare. Per questo motivo schizza di diritto nella top three (se non addirittura al primo posto) dei libri di Julia Quinn (che ho letto finora!).

Chissà se Bridgerton sapranno volare al comando.