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venerdì 15 gennaio 2021

Review Party: La regina del nulla - Holly Black

Buongiorno. Il 2021 segna l'attesissima pubblicazione de La regina del nulla, volume conclusivo della trilogia dedicata a Jude e Cardan. In realtà la serie non è ancora completa: la Black infatti qualche mese fa ha dato alle stampe un romanzo breve ed illustrato dedicato a Cardan, dal titolo How the king of Elfhame learned to hate stories. Lso che in Italia i racconti nn vendono molto ma spero che comunque la Mondadori traduca, anche nel 2022, questo libro perché non sono ancora pronta a lasciare andare Cardan e Jude. 


TITOLO: La regina del nulla   
AUTORE: Holly Black
COLLANA: Libri Mondadori 
PREZZO (CARTACEO):18,00€ 
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Lui porterà la corona e il trono alla distruzione. Il potere è più facile conquistarlo che mantenerlo: un'amara lezione che Jude ha dovuto imparare sulla propria pelle dopo aver accettato di liberare dal suo controllo Cardan, il re malvagio, in cambio di un potere sconfinato. Ora la ragazza, Regina degli Elfi esiliata e mortale, ancora sconvolta dal tradimento di Cardan, attende solo il momento in cui potrà riprendersi ciò che lui le ha sottratto. L'occasione propizia si presenta grazie a Taryn, la sua gemella, la cui vita mortale è in pericolo. Per salvarla Jude sarà infatti costretta a fare ritorno alla corte del re e a fare i conti con i sentimenti che prova per lui. Ma nulla è come lo ha lasciato. Una guerra feroce è in arrivo e Jude finisce per esserne coinvolta. Quando poi un maleficio potente e fino a quel momento silente si diffonde, generando il panico ovunque, sarà costretta a scegliere tra la sua ambizione e la sua umanità.


Ecco la prima conclusione di serie del 2021! 
A dire il vero The Queen of Nothing è stato pubblicato in lingua a fine 2019, ma, avendo sempre seguito la serie nella traduzione italiana, ho aspettato pazientemente la pubblicazione di questo terzo volume della trilogia. E l'attesa è stata ripagata con un finale che certo non si può definire "noioso".
Ovviamente la serie di Holly Black non ha chissà quali pretese di qualità: anzi, a mio avviso, è una delle trilogie guilty pleasure sui fae, fate ed altre creature magiche più valide pubblicate negli ultimi anni. Infatti unisce due protagonisti memorabili, una ship "enemy to lovers" per cui tifare dal primo volume, una trama che non ammette momenti morti e alcune scene al limite dell'assurdo, il tutto condensato in poco più di duecento pagine. 
Dunque, una lettura leggera che ha come unico obiettivo divertire il lettore e lo fa in maniera egregia. 
Questo terzo libro si apre poco dopo la conclusione del precedente, con Jude in esilio nel regno mortale insieme ai fratelli Vivi e Farnia. La ragazza sta studiando un modo per tornare nelle terre del popolo magico e l'occasione le si presenta con il ritorno della gemella Taryn, che le chiede di sostituirsi a lei per affrontare un processo. 
Da lì la trama presenta diversi colpi di scena, di cui alcuni al limite veramente dell'assurdo, eventi senza senso e trovate da telenovela turca di quart'ordine. Eppure, come al solito, Holly Black ha quella capacità di tenerti incollato alle pagine fino alla giusta conclusione della saga che, a differenza di tanti altri finali di serie, in questo caso mi ha soddisfatta appieno.
Ma procediamo con ordine.

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Per quanto riguarda i personaggi, La regina del nulla conferma il mio amore per Jude Duarte, una protagonista che, grazie anche alla sua ossessione per il prestigio sociale e il potere, si dimostra uno dei pilastri di questa serie insieme al protagonista maschile, Cardan. 
Jude in questo romanzo brilla di luce propria: tra trovate geniali e cavolate madornali è lei che, insieme al patrigno Madoc, diventato suo nemico, regge la trama sulle sue spalle. 
Mi dispiace invece per Cardan, che, in questo romanzo, ho trovato un po' sottotono: infatti in La regina del nulla è mancata un po' la parte romance, che è stata sacrificata a favore di lunghe scene di dialogo tra i personaggi e di una svolta della trama che sinceramente non mi ha fatto impazzire. 
Ed è un peccato: Cardan e Jude sono forse l'elemento migliore della storia e vedere la loro relazione, fatta di alti e bassi, passare in secondo piano, soprattutto nell'ultimo volume della trilogia, dove invece avrebbe dovuto fare i fuochi di artificio, mi è dispiaciuto.  
Per quanto riguarda la scrittura invece, non ho niente da dire. Holly Black è un'autrice di grande esperienza e si vede: nonostante abbia trovato alcune parti del libro decisamente improbabili non mi annoiata un istante. Inoltre, a differenza della sua amica Cassandra Clare, la Black sa essere sintetica: come ho detto La regina del nulla non arriva nemmeno a trecento pagine, e in generale l'intera serie non è composta da mattoni, eppure mai una volta, leggendo la trilogia, ho avuto l'impressione che l'autrice fosse stata troppo sbrigativa nello scrivere la storia. 
Certo, mi sarebbero piaciute più scene romantiche tra i due protagonisti, ma la scelta della Black di non allungare il brodo a tutti i costi è ammirabile. 
Dunque la mia valutazione è di tre stelline e mezzo. La regina del nulla è un romanzo trash, nulla di più e nulla di meno, ma che riesce comunque nell'intento di regalare una giusta conclusione a una storia che mi ha divertito e appassionato fin dal primo volume. 


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