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venerdì 4 dicembre 2020

Review Party: Ravensong - T.J. Klune

Post 2 di 3, ovvero uno dei seguiti più attesi, Ravensong, il secondo volume della serie Wolfsong di T.J. Klune. Ringrazio Giusy di Divoratori di Libri che ha organizzato l'evento e la Triskell per la copia ebook. Piccolo parere personale: quanto sono belle le cover italiane? So che molti le trovano dozzinali ma a me convincono più di quelle americane. 

TITOLO: Ravensong: Il canto del corvo 

AUTORE: T.J. Klune 

COLLANA: Triskell Edizioni 

PREZZO (CARTACEO):

PREZZO (EBOOK): 5,99€

TRAMA: Gordo Livingstone non ha mai dimenticato le lezioni incise sulla sua pelle. Temprato dal tradimento di un branco che lo ha abbandonato, ha cercato conforto in un’officina nella piccola città di montagna in cui vive, giurando di non lasciarsi più coinvolgere dagli affari dei lupi.

Avrebbe dovuto bastargli.
E gli è bastato, finché i lupi non sono tornati, e con loro anche Mark Bennett. Alla fine, hanno affrontato la bestia insieme, come un branco… e hanno vinto.
Un anno dopo, Gordo si ritrova ancora una volta a essere lo stregone del branco dei Bennett. Green Creek ha trovato un equilibrio dopo la morte di Richard Collins, e con difficoltà Gordo cerca di ignorare Mark e il canto che ulula tra loro.
Ma il tempo stringe. Qualcosa è in arrivo. E questa volta striscia da dentro.
Alcuni legami, non importa quanto forti, sono fatti per essere spezzati.


Chi ha detto che i paranormal romance debbano essere romanzi da quattro soldi?
Wolfsong di T.J. Klune è stato una delle più belle sorprese di questo 2020: raramente ho letto un paranormal romance in grado di regalarmi una gamma così ampia di emozioni e, al tempo stesso, di rappresentare in maniera così efficace la figura del licantropo. 
Tuttavia, come per ogni autore di serie che si rispetti, T.J. Klune era atteso alla prova più difficile: quella del sequel. Che, per inciso, ha superato a pieni voti.
La Triskell Edizioni, infatti, in un anno ha portato in Italia i primi due volumi della quadrilogia dedicata ai lupi di Green Creek: Wolfsong, uscito a settembre, e Ravensong, che invece è stato pubblicato a fine novembre.
È una gara dura decretare il libro migliore tra queste due chicche: forse Ravensong racconta una storia più complessa e matura, anche se, da un punto di vista puramente soggettivo, ho amato la coppia formata dai protagonisti del primo libro, Ox e Joe, e il loro rapporto dalle mille sfumature, non solo drammatiche, ma anche divertenti e romantiche.
Come infatti in altre saghe di genere fantasy e romance, i volumi della serie di Green Creek, pur avendo una trama orizzontale comune, si concentrano sulle vicende di coppie diverse: se Wolfsong raccontava la storia di Ox, un ragazzo come tanti altri e del suo legame con Joe Bennet, alfa designato del branco di lupi di Green Creek, Ravensong si concentra su Gordo Livingstone, lo stregone del branco che abbiamo già conosciuto nel libro precedente e sul suo rapporto con Mark, zio di Joe. Ma non solo... 
Definire Ravensong solo un paranormal romance è riduttivo: questo libro infatti tratta una storia complessa che si sviluppa su più piani temporali. Da un lato conosciamo finalmente il passato di Gordo, il suo rapporto con il padre e con il branco dei Bennet, dall'altro proseguiamo la storia iniziata in Wolfsong e, per di più, abbiamo l'occasione di conoscere cosa è successo nei tre anni in cui Joe e i suoi fratelli, insieme al protagonista, hanno dato la caccia a Richard Collins. 
Quella di Green Creek è una delle serie paranormal romance meglio scritte che abbia mai letto fin da quando mi sono appassionata al genere più di dieci anni fa. T.J. Klune ha una grande capacità: quella di emozionare il lettore. Che sia farlo commuovere, come è capitato più e più volte durante la lettura di questi due libri, che anche sorridere, grazie alla presenza di adorabili comparse come Rico e le sue espressioni random spagnole, la lettura di Ravensong non lascia indifferenti. 
Ravensong nonostante sia scritto in modo simile al primo volume della serie, al contempo risulta una lettura completamente diversa. Molto è dovuto ai protagonisti: Ox è un ragazzino e lo osserviamo crescere e conoscere, passo dopo passo, il mondo soprannaturale di Green Creek, Gordo invece è un uomo adulto, nato in una famiglia di stregoni, cresciuto a stretto contatto con i Bennet, con i quali i rapporto non sono sempre stati rose e fiori. 
Anche la relazione con Mark è più sofferta e vissuta rispetto a quella di Ox e Joe: nonostante le due storie abbiano dei punti in comune, come la conoscenza in giovane età e un periodo di separazione, i personaggi coinvolti sono radicalmente diversi. Tanto giovani e ingenui sono Ox e Joe, quanto più cresciuti e tormentati sono Mark e Gordo, ma forse questa differenza abissale non è una cosa negativa: T.J. Klune infatti si dimostra capace di rappresentare in maniera realistica e coinvolgente due storie d'amore altrettanto intense, ma molto diverse sotto parecchi punti di vista. E questa abilità, insieme alla scrittura altamente evocativa, rendono Klune uno dei migliori autori di romance m/m in circolazione, nonché, a mio avviso, uno dei più sottovalutati. 
L'unico aspetto negativo, se possiamo definirlo tale, di Ravensong è la sua lentezza. 
Noi lettori italiani abbiamo avuto la fortuna di leggere Ravensong a poca distanza dalla pubblicazione di Wolfsong, dunque, almeno io, avevo molta curiosità per quanto riguardava il lato sequel della serie. Peccato che il romanzo parta molto lentamente, trattando aspetti, come il passato di Gordo, di cui in realtà conosciamo già i dettagli presentati in Wolfsong: per quanto abbia amato questo approfondimento sul protagonista, a mio avviso uno dei personaggi più sfaccettati dell'intera serie, da un lato avrei preferito un alternanza tra presente e passato, piuttosto che tra passato recente e infanzia di Gordo. 
Ciò, tuttavia, non toglie nulla a Ravensong che è comunque un ottimo romanzo, all'altezza di Wolfsong e delle mie altissime aspettative. 
Per questo motivo la mia valutazione è ancora molto alta: quattro stelline con un più. T.J. Klune è un autore incredibilmente talentoso: sono contenta che la Triskell lo abbia portato in Italia, e spero che nel 2021 pubblichi anche i restanti due libri della serie. 


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