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sabato 25 aprile 2020

Recensione: L'Allodola - Sylvain Reynard

Buongiorno. Seconda recensione per la Empire of Fantasy & Sci-fi Reading Challenge organizzata da Divoratori di Libri. Grazie a L'Allodola, primo romanzo della trilogia Il fiorentino di Sylvain Reynard, ho completato i seguenti obiettivi:

  • Il primo libro di una serie
  • Un paranormal romance
  • Un libro con i vampiri 


TITOLO: L'Allodola
AUTORE: Sylvain Reynard
COLLANA: Delrai Edizioni
PREZZO (CARTACEO): 19,90€
PREZZO (EBOOK): 5,99€ 
TRAMA: Raven Wood trascorre le sue giornate alla galleria degli Uffizi di Firenze, è un’abile restauratrice di arte rinascimentale. Dopo una serata tra amici, al ritorno a casa, la sua vita cambia per sempre. Quando interviene per soccorrere un senzatetto che viene picchiato immotivatamente, i suoi aggressori la trascinano semicosciente in un vicolo. Per fortuna l’assalto viene interrotto da una cacofonia di ringhi, seguita dalle urla degli aguzzini. Raven perde i sensi, non prima di aver sentito una voce sussurrarle queste parole: Cassita Vulnerata. Quando si sveglia, si ritrova cambiata. Nessuno agli Uffizi sembra riconoscerla e, cosa inquietante, sembra essere mancata per più di una settimana. Non solo, ma scopre che la sua assenza coincide con un furto, quello di alcune inestimabili illustrazioni del Botticelli. Quando la polizia la accusa di essere una delle principali sospettate, Raven chiede aiuto a una delle personalità più oscure e temibili di Firenze per far perdere le sue tracce e scoprire così la verità. L’incontro, però, porta la donna in un mondo sotterraneo i cui abitanti uccidono pur di mantenere i loro segreti…





Altro che Transilvania! Il vero paese dei vampiri, almeno secondo gli autori americani, è l'Italia. Anzi, la Toscana.
Se già in Twilight i vampiri più potenti risiedevano a Volterra, Sylvain Reynard, misterioso autore della trilogia di Gabriel's Inferno, ha deciso di ambientare un'intera serie a tema vampiri a Firenze.
Dopo averci fornito un ritratto, seppur parziale, del protagonista maschile della serie nella novella Il Principe, già portata in Italia lo scorso anno dalla Delrai Edizioni, l'autore, in questo primo libro della trilogia, dal titolo L'allodola, ci presenta la protagonista femminile, Raven Woods.
Raven è, finalmente, una protagonista atipica: lontana dagli standard della bellezza, almeno di quella contemporanea, nonostante i suoi occhi verdi e i capelli neri folti e lucenti, non viene corteggiata da metà dei personaggi maschili del romanzo ed è appagata dal proprio lavoro, quello di restauratrice agli Uffizi.
Cover US
Il Principe invece è un antichissimo vampiro inglese, che risiede a Firenze da secoli, non si fida di nessuno, nemmeno dei suoi più strtti alleati e non si lascia tentare dall'amore.
Almeno finché, come è prevedibile, con conosce Raven Woods...
L'Allodola presenta molti cliché del paranormal romance: c'è una protagonista relativamente semplice e piuttosto scettica nei confronti del paranormale c'è una creatura soprannaturale altissima, antichissima e bellissima, ma decisamente poco aperta di carattere, ci sono gli amici di lei, che hanno lo stesso approfondimento psicologico di una sagoma di cartone e ci sono gli alleati di lui, nei quali non può mancare la sexy vampira che ci prova, senza riuscirci, con il protagonista.
Tuttavia, devo dire che, nonostante ciò, l'Allodola rimane comunque un romanzo degno di attenzione. Questo perché, in primis, Sylvain Reynard ha capacità di scrittura superiori alla media delle autrici paranormal romance.
E poi, sicuramente per il fatto che il fil rouge che pervade tutto il romanzo è l'arte rinascimentale, che personalmente adoro.
Sylvain Reynard è innamorato dell'Italia, e sembra rimarcarlo ad ogni volume della trilogia: nonostante i lati oscuri, Firenze è una cornice bellissima per le vicende di Raven e del Principe, le opere di Botticelli, sia reali che inventate dall'autore, svolgono un ruolo fondamentale per la trama e gli Uffizi sono un vero e proprio luogo del cuore per la protagonista.
Ho apprezzato anche il modo di intendere la figura del vampiro utilizzato da Reynard: liberamente ispirato al mito classico, con le debolezze già conosciute come croci, acqua santa e luce del sole, ma con alcune libertà, legate soprattutto al protagonista. Essendo questo il primo volume di una trilogia, il world-building, per lo meno per quanto riguarda i vampiri e il loro mondo nascosto, è accennato ma non descritto in profondità, ma credo che, in futuro, l'autore approfondirà le questioni legate ai principati in cui i vampiri sono organizzati, e al misterioso Romano, un'antichissima creatura che governa l'Italia.
C'è da dire, tra le varie cose, che Sylvain Reynard soffre di quella che chiamo la "sindrome di Cassandra Clare", ovvero non riesce a fare a meno di inserire nei suoi romanzi i protagonisti della sua serie più famosa, in questo caso Gabriel e Julia Emerson dalla trilogia Gabriel's Inferno. Credevo che la loro presenza fosse limitata alla novella Il Principe che funge da collegamento fra le due serie, invece i due fanno la loro apparizione anche in questo libro. Non avendo letto la loro trilogia (nel frattempo diventata una serie di quattro libri) sono rimasta piuttosto indifferente alle loro apparizioni, che pure hanno influenza anche sulla trama principale de l'Allodola, ma posso capire che rivederli, seppure per poco, possa fare piacere ai lettori che hanno amato la loro storia.
In ogni caso, la mia valutazione è positiva, di quattro stelline.
L'Allodola è riuscita a confermare le aspettative che avevo dopo la lettura del Principe, e mi ha fatto ricordare perché, dopo tanti anni (e un'indigestione di libri sui vampiri durante l'adolescenza), mi piacciono ancora i paranormal romance.


8 commenti:

  1. Non avevo mai sentito nominare questo romanzo, ma già a partire dalla trama mi incuriosisce tantissimo 😍
    Misteri, ambientazione agli Uffizi e elementi paranormali ... come si può non rimanerne intrigati?

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    1. Guarda, credo che la Novella che precede la serie (si chiama Il Principe, edita Delrai Edizioni) sia ancora gratis come offerta per questa quarantena. Magari leggi quella e vedi se ti piace: a me la novella piacque tantissimo e il romanzo ancora di più!

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    2. L'avevo notata, ma pensavo fosse collegata (oltre a L'Allodola) anche alla serie precedente dell'autrice 🙈
      Posso leggerla anche senza aver recuperato quei volumi?

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    3. Io l'ho fatto e non ho avuto problemi. Certo , ti spoileri il finale della sua trilogia, ma è un finale decisamente prevedibile e non è un gran spoiler. In ogni caso i due protagonisti fanno una capatina anche nell'allodola quindi secondo me puoi leggere la novella senza problemi

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  2. quando esce il seguito dell'allodola in italiano?

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  3. grazie del messaggio! l'ho appena acquistato su amazon grazie alla tua segnalazione! a questo punto....avvisatemi quando esce The roman, che dovrebbe essere il libro finale

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