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lunedì 28 ottobre 2019

Review Party: Miti del Nord - Neil Gaiman

Ciao a tutti. Ricomincia la settimana, io sono sommersa da esami e tesi ma il blog continuo a tenerlo (certo, ci lavoro o prima delle nove di mattina o dopo le sei di sera ma fa lo stesso)
Altrimenti come farei a parlarvi di libri come questo, l'ottimo Miti del nord di Neil Gaiman, che mi ha permesso di ripassare ciò che sapevo della mitologia norrena? 


TITOLO: Miti del Nord
AUTORE: Neil Gaiman
COLLANA: Oscar Mondadori 
PREZZO (CARTACEO): 13,00€
PREZZO (EBOOK): 9,99€
TRAMA: Odino il supremo, saggio, audace e astuto; Thor, suo figlio, incredibilmente forte ma non certo il più intelligente fra gli dèi; e Loki, figlio di un gigante, fratello di sangue di Odino, insuperabile e scaltrissimo manipolatore. Sono alcuni dei protagonisti che animano il nuovo libro di Neil Gaiman: noto per essersi ispirato spesso ai miti dell'antichità nel creare universi e personaggi fantastici, questa volta Gaiman ci offre una formidabile riscrittura dei grandi miti del Nord. Lungo un arco narrativo che inizia con la genesi dei nove leggendari mondi, ripercorriamo le avventure e le gesta di dèi, nani e giganti. Tra i racconti più avventurosi ci sono quello di Thor, che, per riprendersi il martello che gli è stato rubato, è costretto a travestirsi da donna, un'impresa non da poco considerando la sua barba e il suo sconfinato appetito; o quello di Kvasir - il più saggio fra gli dèi - il cui sangue viene trasformato in un idromele che colma di poesia chi lo assaggia. Il finale del libro invece è dedicato a Ragnarok, il giorno del giudizio, il crepuscolo degli dèi, ma anche la nascita di un nuovo tempo e nuovi popoli.



Fin da bambina, sono sempre stata appassionata di mitologia: per quanto conoscessi decisamente meglio quella egizia e quella greco/romana, devo dire che anche quella norrena ha saputo esercitare su di me il suo fascino. Per me Thor e Loki sono sempre stati più di protagonisti di film Marvel, e sono contenta di aver letto questo libro di Neil Gaiman, che mi ha permesso di approfondire non solo la mia conoscenza nei confronti delle divinità norrene, ma di conoscere nuovi miti e leggende.
Miti del Nord raccoglie diverse leggende dei  popoli nordici, rielaborandoli con una narrazione semplice e avvincente e un lessico accessibile a tutti. La raccolta parte dal principio, con il mito riguardo la creazione del mondo, e si chiude con la sua fine, il Ragnarok, che non è solo il titolo dell'ultimo film di Thor ma rappresenta anche il cosiddetto crepuscolo degli dei.
Nel mezzo, tante avventure, alcune bizzarre, altre più serie, in cui scene quasi comiche convivono con brutali omicidi ed epici viaggi.
Copertina dell'edizione italiana
in hardback 
I personaggi comprendono gli dei che tutti conosciamo, come Odino, Loki e Thor, altre divinità di cui magari abbiamo già sentito parlare, come Freya e Sif, e altri personaggi minori di cui è stato piacevole scoprire gesta e origini. Tutti risiedono ad Asgard, residenza divina, dove sono soliti imbandire banchetti e dare feste, e, quando mettono il naso fuori dal loro palazzo (le cui mura sono oggetto di una delle storie della raccolta) spesso nel mondo ne succedono di tutti i colori.
Tra i protagonisti il mio preferito è sicuramente Loki, che si dimostra una divinità decisamente ambivalente: egli infatti è spesso causa e risoluzione dei problemi degli dei, è invidioso e malizioso, ma al tempo stesso intelligente e creativo. In pratica è la dimostrazione che l'antieroe non è un'invenzione recente ma è da secoli che tiene banco.
Certo anche Thor, più bonaccione e leggermente tonto, incline a prendere a martellate tutto ciò che non gli garba, è un personaggio che possiede il suo fascino, nonostante le differenze con la sua celebre controparte cinematografica.
Oltre agli abitanti di Asgard, nei miti figurano anche gli esseri umani, spesso inconsapevoli della presenza delle divinità accanto a loro, oltre che creature fantastiche come cavalli ad otto zampe, serpenti mostruosi, e giganti di ogni genere e razza.
Lo stile è molto semplice e lineare, quasi si trattassero di storie della buonanotte, tuttavia, pur nella loro semplicità, i miti narrati conservano quell'aura mistica tipica delle antiche leggende.
Tra gli elementi da me più apprezzati c'è sicuramente il glossario alla fine: chi intende leggere Miti del nord dovrà fare i conti con nomi che sembrano usciti pari pari dal catalogo Ikea, ricchi di consonanti, difficili da pronunciare e, come se non bastasse, molto simili fra loro. Non è semplice ricordarsi chi fosse chi, i rapporti di parentela, chi fa cosa: per questo motivo, durante la lettura, il glossario è stato mio amico fidato e sono sicura che avrei avuto molte più difficoltà se non ci fosse stato.
Quindi la mia valutazione è di quattro stelline. Miti del nord è sicuramente una lettura consigliata agli amanti della mitologia, in particolare per chi non se la sente di affrontare le opere classiche della mitologa norrena, eppure vuole approfondire l'argomento con un'opera semplice e, nello stile, abbastanza moderna,


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