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martedì 26 settembre 2023

Review Party: La cattedrale di sabbia - Leonardo Patrignani

Ciao a tutti! Sono appena tornata a casa dal weekend trascorso a Firenze per il RARE, di cui vi parlerò prossimamente. 

Intanto però, le letture continuano e per spezzare con il romance oggi vi propongo un libro diverso dal solito: La cattedrale di sabbia, fantascienza italiana, ad opera della penna di Leonardo Patrignani. 

Ringrazio Marianna per aver organizzato il RP e la CE per la copia. 

TITOLO: La cattedrale di sabbia
AUTORE: Leonardo Patrignani
COLLANA: Libri Mondadori
PREZZO (CARTACEO): 19,00€
PREZZO (EBOOK): 11,99€
TRAMA: La Milano del 2045 è una metropoli ipertecnologica, in cui le realtà virtuali e aumentate operano una costante distorsione del mondo e dell'identità delle persone. Stefano Valeri è un brillante neuroscienziato e ricercatore per Engram, azienda all'avanguardia nel campo delle interfacce neurali. La moglie Arianna Molinari, stimata neuropsicologa, lavora a stretto contatto con il suo dipartimento. Fino al giorno dell'attentato. Da quando, quattro anni prima, Arianna è rimasta vittima di un attacco terroristico nel corso di un importante convegno scientifico, l'uomo vive infatti come un relitto umano, rintanato nella sua solitudine. Ma quando scopre che il suo ricordo del momento in cui la moglie ha perso la vita è inattendibile, Stefano non ha alternativa: deve uscire allo scoperto e rimettere insieme i pezzi di un passato carico di enigmi e traumi irrisolti. Come sono andate davvero le cose? Su quale genere di anomalie della memoria stava indagando Arianna e chi poteva avere interesse a fermarla? Soprattutto, cosa sta per succedere nel mondo, se nessuno può più fidarsi dei propri ricordi?


Ho letto diversi romanzi di Leonardo Patrignani in passato, e sul blog trovate la recensione di Time Deal, uno sci-fi young adult dove avevo evidenziato grandi potenzialità e qualche difetto.
Grazie al suo nuovo libro, La Cattedrale di Sabbia, edito Libri Mondadori, sono convinta che l´autore abbia spiccato definitivamente il volo.
La Cattedrale di Sabbia infatti è un thriller sci-fi ambientato in Italia, rivolto a un pubblico adulto ed è, a mio avviso, una delle letture migliori di questo 2023.
Nonostante le prime pagine siano state pesanti da leggere, per la quantità di informazioni sul world-building e di personaggi presentati, una volta entrati nella storia è difficile uscirne. È una crime story complessa ed angosciante, con un tema, quello della memoria e dell´intrusione della tecnologia nella vita di tutti i giorni, non solo sviluppato in modo credibile, ma che fa anche riflettere.
La storia si svolge a Milano, negli anni Quaranta del XXI secolo. Stefano Valeri è un neuropsichiatra che ha collaborato per anni allo sviluppo di tecnologie neurali che hanno portato alla creazione di Engram, uno spazio virtuale che consente alle persone di proiettarsi sotto forma di ologrammi, mostrare i propri ricordi come fossero filmati e tante altre applicazioni che un tempo sembravano solo fantascienza. Stefano però da anni vive isolato, dopo che la moglie Arianna, stimata psichiatra, è rimasta vittima di un attentato terroristico a un convegno dedicato proprio alla presentazione di questi nuovi sviluppi della scienza.
Quando però il professor Dessena, suo collega e mentore, mette in dubbio i suoi ricordi riguardo al giorno della morte di Arianna, Stefano si risveglia dal torpore in cui era caduto. Cosa è successo veramente il giorno dell´attentato al Prestige Center? E soprattutto cosa c´entra la morte di Arianna con gli strani episodi registrati dagli esperti di persone che ricordano eventi che non hanno mai vissuto?
Le indagini non sono semplici ma per fortuna Stefano può contare sull´aiuto di sua figlia Martina, molto più matura dei suoi quattordici anni, di Nightmare, un hacker diciassettenne e di Sonia, un´insegnante per cui quattro anni prima aveva rischiato di mandare a monte il suo matrimonio.
Ho trovato la Cattedrale di Sabbia originale, avvincente e angosciante. La trama è complessa, e se non amate le storie che spaziano fra passato e presente e fra personaggi diversi che agiscono in luoghi diversi non vi sento di consigliarvelo. Il primo impatto sarà caotico: ho letto le prime cinquanta pagine e ho capito poco o nulla. Tra world-building complicato (ma pazzesco), personaggi mai nominati prima e salti di tempo e luogo non meglio definiti la prima parte è stata difficile da superare. Tuttavia, una volta che ho imparato a conoscere Stefano e il futuro in cui vive, i tasselli del puzzle hanno iniziato a farsi sempre più definiti, fino a farmi comprendere il quadro della situazione (anche perché, senza scivolare troppo nell´infodump come in altri suoi libri, Patrignani comunque fornisce parecchie informazioni sul mondo del 2040 e le sue tecnologie).
A quel punto, la storia mi ha catturato così tanto che non riuscivo a staccarmi dalle pagine.
Stefano è un protagonista particolare. L´uomo che conosciamo nel capitolo uno è triste, trascurato, tormentato dal senso di colpa ma, man mano che la storia procede, e che la verità viene alla luce, assistiamo a una vera e propria trasformazione. Il suo percorso di crescita interiore è una delle parti che ho preferito del romanzo, così come l´amicizia che lega Martina, figlia di Stefano, a Nightmare, un giovane hacker misantropo, ma dal cuore d´oro, che aiuta il protagonista nelle sue indagini (ok, forse lui è un personaggio un po´stereotipato, ma ciò non mi ha impedito di apprezzarlo).
Per quanto riguarda la scrittura, ho dovuto un po´ assimilarla. In generale il libro è narrato in terza persona, e in un capitolo può raccontare anche di tre personaggi che si trovano in tre situazioni diverse. L´impatto non è dei migliori, specie per chi, come me, preferisce le narrazioni ordinate in cui ad ogni capitolo corrisponde il PoV di un unico personaggio. Tuttavia, una volta abituatami alla scrittura, il risultato non è male: la narrazione è scorrevole e mai noiosa. 
Se devo trovare un difetto alla Cattedrale di Sabbia, al di là dell´inizio caotico, che però a mio avviso è difficilmente evitabile in una storia così articolata, quello è il finale. Non tanto per gli eventi in sé, non avevo idea di chi fosse il colpevole, e sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla soluzione del mistero, quando per le ultime righe. Ho avuto infatti l´impressione che il romanzo si chiudesse di netto, chiudendo solo la trama principale senza neanche mettere la parola fine ai percorsi dei personaggi. E così, per quanto la verità sia stata scoperta ho avuto l´impressione di leggere una conclusione incompleta, che neanche l´epilogo, nella sua brevità, è riuscito a smorzare.
Comunque, la mia valutazione è di quattro stelline e mezzo. La cattedrale di Sabbia si è rivelato un romanzo sorprendente, che non solo mi ha tenuta sulle spine grazie a una storia avvincente, ma che fa riflettere con una fantascienza a mio avviso molto più vicina alla realtà di quanto possiamo immaginare.


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