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mercoledì 31 agosto 2022

Review Party: Cieli di Cornovaglia - Le due sorelle. Julia Quinn

Ciao a tutti. Oggi recensione 2 in 1: vi parlo sia di Cieli di Cornovaglia, volume conclusivo della serie Splendid di Julia Quinn, che di Le due sorelle, novella sequel/spin off che potrete trovare al termine del libro. 



TITOLO: Cieli di Cornovaglia - Le due sorelle
AUTORE: Julia Quinn
COLLANA: Oscar Mondadori 
PREZZO (CARTACEO): 14,50€ 
PREZZO (EBOOK): 7,99€  
TRAMA: Henrietta Barrett non ha mai dato peso alle convenzioni della società: vive in Cornovaglia, dove si occupa con amore della tenuta del suo tutore; indossa pratici calzoni invece di abiti sontuosi e risponde all'improbabile nome di "Henry". Quando però l'anziano lord Carlyle muore, Stannage Park va in eredità a un lontano cugino, William Dunford, il più impenitente scapolo di Londra, che rimane parecchio sorpreso quando viene a sapere di avere ereditato una proprietà, un titolo... e una pupilla, la quale è ben determinata a far sì che la prima visita del nuovo proprietario alla tenuta sia anche l'ultima. Già, perché Henry ha tutta l'intenzione di continuare a gestirla senza alcun aiuto da parte di questo bellimbusto del nuovo padrone. Dal canto suo, Dunford è sicuro di poter cambiare le cose... a partire da quella giovane fanciulla selvatica. Ma avrà da penare non poco per trasformare una ragazza all'apparenza sfacciata in una vera lady. Un'impresa che potrebbe riservargli dolci sorprese.



E finalmente arriviamo al volume della serie Splendid ambientato in Cornovaglia, ovvero una delle mie regioni inglesi preferite! Cieli di Cornovaglia è infatti ambientato per metà nella tenuta di Stannage Park, una magione che viene ereditata, insieme a un titolo nobiliare, da Dunford, l'amico di Belle e Emma che abbiamo conosciuto nei libri precedenti. Ma Dunford non eredita solo una casa e un titolo, ma anche una pupilla che ha decisamente poca intenzione di stare agli ordini del suo tutore. 
Henrietta Barrett non ha avuto una vita facile: dopo aver perso i genitori e la madre adottiva ha dedicato tutta la sua vita alla gestione di Stannage Park dove, passo dopo passo, è riuscita a farsi accettare dagli abitanti della dimora e a trovare una certa stabilità e serenità. Peccato che la venuta di Dunford rischi di minare il suo piccolo mondo e la ragazza, che preferisce farsi chiamare Henry, non è disposta a farsi mettere i piedi in testa. 
La prima metà del romanzo è una ventata d'aria fresca. Henry e Dunford hanno un'ottima chimica, l'ambientazione bucolica è incantevole e la trama divertente, con i battibecchi tra la protagonista femminile, che vuole rispedire quello che ritiene un intruso a Londra, e il protagonista maschile che invece si dimostra non solo ironico e disposto a tenerle testa, ma anche intenzionato a rimanere.
La seconda metà del libro, in cui l'azione si sposta a Londra, l'ho trovata più simile agli altri libri della serie e, paradossalmente, mi è piaciuta meno. A Henry viene insegnato come essere lady, e questo a mio avviso snatura un po' il lato selvaggio del personaggio, mentre le dinamiche tra lei e Dunford risultano ripetitive e quasi forzate.
Per quanto riguarda la scrittura, posso copia-incollare quello che ho scritto nella recensione di Danzando sotto le stelle: lo stile della Quinn non verrà ricordato come un caposaldo della letteratura americana, ma è semplice, scorrevole e adatto al contesto dell'opera. 
La lettura di Cieli di Cornovaglia, pur in calando nel finale, diverte e fa sognare, con la sua combinazione di ambientazioni d'epoca, eventi mondani e grandi storie d'amore.
Per questo motivo la mia valutazione è di quattro stelline, con un meno perché ho trovato la seconda metà del libro troppo simile agli altri volumi della serie. Cieli di Cornovaglia è una degna conclusione della trilogia Splendid, e un ottimo biglietto da visita per Julia Quinn, che, evidentemente, non è solo la mamma di Bridgerton. 
Ma la serie Splendid, e la mia recensione, non finiscono qui... 


Al contrario di quanto avessi pensato all'inizio, Le due sorelle non è il sottotitolo di Cieli di Cornovaglia, bensì un racconto incentrato sul personaggio di Ned Blydon, fratello di Belle e unico dei personaggi principali di Meravigliosa ad essere rimasto celibe al termine della trilogia.
La Quinn ovviamente doveva rimediare a questa sua sdegnosa condizione e lo ha fatto con questo delizioso racconto che mi è piaciuto più di quanto avessi potuto aspettarmi. 
Ovviamente Le due sorelle ruota tutto attorno al tema del matrimonio. Ned è infatti in procinto di sposare Lydia Thornton, figlia del suo vicino di tenuta che porta in dote alcune terre a cui il giovane è interessato. Né lo sposo né la sposa sono convinti di questo matrimonio: Ned infatti si è rassegnato a un'unione di interesse, mentre il cuore di Lydia batte per Rupert, un improbabile poeta squattrinato.
Fortunatamente, proprio a ridosso delle nozze, Ned incontra la futura cognata, Charlotte Thornton, e il suo cuore inizia a provare qualcosa di più del semplice affetto per una donna che di lì a poche ore sarebbe entrata a fare parte della sua famiglia.
Che la felicità, per Ned, Lydia e Charlotte, fosse più vicina di quanto pensassero? 
Le due sorelle è un racconto molto corto; il triangolo Ned-Charlotte-Lydia di fatto non esiste e il finale era a dir poco scontato. Eppure di fatto mi è piaciuto: è una storia molto tenera, che riflette più l'epoca storica in cui è ambientato rispetto ai precedenti romanzi della Quinn e che ci regala una coppia di spessore, Charlotte e Ned, che forse avrebbe meritato un libro tutto suo. 

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