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mercoledì 20 gennaio 2021

Review Party: Il tradimento del duca - Sarah McLean

Ciao a tutti! Ultimamente vanno di gran moda i romanzi storici ambientati nell'Inghilterra del 1800: quello che vi recensisco io oggi si intitola Il tradimento del duca ed è la nuova uscita della collana I grandi romanzi storici special che fa capo al gruppo HarperCollins Italia. 



TITOLO: Il tradimento del duca  
AUTORE: Sarah MacLean  
COLLANA: I grandi romanzi storici special (HarperCollins Italia)
PREZZO (CARTACEO): 6,90€
PREZZO (EBOOK): 5,99€
TRAMA: Un amore ferito. Dieci anni di dolorosa lontananza. Due cuori che lottano tra la vendetta e l'assoluzione.
Londra, 1837
Grace ha speso un'intera vita fuggendo dal passato. Tradita dal suo unico amore in giovanissima età e cresciuta per le strade di Londra, ora si nasconde nei panni della regina dei bassifondi della città. Grazie alla sua mente acuta e a un potente gancio destro, non ha mai temuto nessun nemico. Almeno sino a quando Ewan, Duca di Marwick, riesce a scovarla dopo dieci anni di incessanti ricerche. Incapace di perdonarlo, Grace giura a stessa che questa è l'occasione per ottenere vendetta. Tuttavia ciò richiede di passare del tempo con Ewan e questa vicinanza fa sbocciare in lei qualcosa di pericoloso, che minaccia il mondo che si è costruita, la vita che ha duramente rivendicato e soprattutto il cuore... che si è ripromessa di non donare mai più a nessuno.


In rete è scoppiata la Bridgerton mania: sia la mia bacheca di Facebook, che quella di Instagram, sono invase da immagini di historical romance ambientati in Inghilterra nell'epoca della reggenza, agli inizi del 1800. 
Anche Il tradimento del duca di Sarah MacLean, appartiene al genere del romance storico, nonostante non sia proprio un regency in quanto ambientato qualche anno dopo, durante il primo periodo del regno della regina Vittoria, verso la metà del XIX secolo. 
Il tradimento del duca presenta una storia ambientata su due piani temporali. 
C'è un passato in cui nella tenuta del dura di Marwick crescono insieme quattro bambini: i tre maschi, figli naturali del duca, sono costretti a competere per conquistare il titolo nobiliare mentre la femmina, nata da una relazione extraconiugale della duchessa, viene a malapena tollerata da un patrigno che l'ha lasciata sopravvivere solo per mettere in atto un piano volto a garantirsi una discendenza.
E poi c'è il presente in cui uno di quei bambini è diventato Duca e gli altri invece sono cresciuti divenendo i padroni di Covent Garden, quartiere malfamato di Londra, dove gestiscono una serie di attività non tutte esattamente lecite.
Tuttavia Ewan e Grace, il Duca di Marwick e la regina di Covent Garden, nonostante i trascorsi tormentati, non si sono affatto dimenticati e quando i due si rincontrano la passione sepolta riemerge insieme ai traumi del loro passato. 
L'autrice dedica parecchia attenzione alla caratterizzazione della protagonista: Grace è una ragazza incredibilmente forte e determinata. La sua vita inizia in modo non convenzionale: orfana di madre, viene pressoché ignorata dal patrigno che sceglie di battezzata con un nome maschile in modo da poterla sostituire in futuro con il suo erede designato. Il libro dedica poco spazio al percorso di crescita e cambiamento che porta Grace a divenire Dahlia, la spregiudicata proprietaria dei locali più in voga di Covent Garden e, in un certo senso, mi è dispiaciuto perché avrebbero dato spazio a una protagonista molto interessante. Tuttavia capisco anche che, essendo questo un romance, l'autrice abbia preferito approfondire la storia d'amore. 
Per quanto riguarda il protagonista maschile credo che anche lui avrebbe necessitato di più spazio, almeno per quanto riguarda i capitoli raccontati dalla sua prospettiva. Infatti Ewan è una scoperta: se all'inizio ci viene presentato sotto una luce prettamente negativa, più la storia va avanti e più conosciamo il suo vero volto e le motivazioni che hanno portato al "tradimento" presente nel titolo del romanzo. Allora emerge il ritratto di un uomo completamente diverso, tormentato dai propri lati oscuri e disposto a sacrificarsi per le persone che ama. 
Un aspetto che invece avrebbe potuto essere migliorato sono le caratterizzazioni dei personaggi secondari... non pervenute nel romanzo. Dai fratelli di Ewan alle sottoposte di Grace tutti vantano apparizioni fugaci e la profondità di una sagoma di cartone. Capisco che l'autrice abbia voluto concentrarsi esclusivamente su Ewan e Grace, e la loro storia, ma almeno i loro fratelli poteva sforzarsi per renderli un poco più caratterizzati.
La scrittura invece non è male. Spesso quando leggo romanzi storici ho paura di ritrovarmi con uno stile pesante e ampolloso. Fortunatamente non è questo il caso de Il tradimento del duca: il romanzo di Sarah MacLean è prevalentemente romance e lo stile è quello di un romanzo rosa contemporaneo, con frasi brevi e una prosa scorrevole che non annoia, nonostante la rama sia piuttosto prevedibile.
Ho apprezzato la scelta di alternare dei flashback alla narrazione ed è evidente l'attenzione dell'autrice nei confronti delle descrizioni e dell'ambientazione nonostante, come in molti romanzi storici del genere, ci siano alcune licenze poetiche volte a rendere più intrigante la storia.  
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline, con un meno perché, nonostante sia valido, il romanzo presenta comunque qualche difetto. In ogni caso se, come me in questo periodo, siete in fissa con i romance storici ambientati in Inghilterra, allora date una chance anche a Il tradimento del duca. Non ve ne pentirete! 



Avviso: In realtà ho scoperto solo cercando l'immagine della cover che questo romanzo è il terzo di una serie dedicata ai Barenuckle Bastards, cioè a Grace e ai suoi fratelli (in italiano è il terzo volume della serie Il riscatto degli illegittimi). 
Il tradimento del duca può essere letto come autoconclusivo, come ho fatto io, ma immagino che la caratterizzazione dei fratelli di Grace, e delle loro consorti, che io ho criticato, sia già stata ampiamente trattata nei volumi precedenti che, forse un giorno, recupererò. 

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