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martedì 29 settembre 2020

Review Tour: Guida ai Vizi e alle Virtù per Giovani Gentiluomini. Siblings Edition - Mackenzi Lee

Buongiorno a tutti. Ultimo post di oggi, che è una recensione 3 in 1, così come 3 in 1 è la Sibling Edition della serie The Montague Brothers di Mackenzie Lee, edito OscarVault, che racchiude i primi due libri della serie, Guida ai Vizi e alle Virtù per Giovani Gentiluomini e Guida ai Pizzi e alla Pirateria per Giovani Gentildonne (il terzo, The Nobleman's Guide to Scandal and Shipwrecks, uscirà in inglese il prossimo anno  e chissà che OscarVault non ce lo porti in contemporanea all'uscita nel 2021) oltre alla novella Guida alla fortuna in amore per Giovani Gentiluomini




TITOLO: Guida ai Vizi e alle Virtù per Giovani Gentiluomini. Siblings Edition
AUTORE: Mackenzi Lee
COLLANA: OscarVault 
PREZZO (CARTACEO): 28,00€
PREZZO (EBOOK): 12,99€  
TRAMA: Henry "Monty" Montague è nato per essere un gentiluomo, ma né i collegi più esclusivi d'Inghilterra né la disapprovazione del padre sono riusciti a imbrigliare le sue passioni: il gioco, il buon vino, e l'amore di una donna. O di un uomo. Monty si è infatti innamorato perdutamente del suo migliore amico, Percy, con il quale parte per il Grand Tour: un ultimo anno di fuga e di follie edonistiche prima di assumersi le sue responsabilità di lord. Ma un'incauta decisione trasformerà quel viaggio in una caccia all'uomo attraverso l'Europa, mettendo in discussione tutto il mondo di Monty. 
Felicity Montague ha due obiettivi nella vita: evitare il matrimonio con Callum Doyle e iscriversi alla facoltà di medicina, riservata agli uomini. Una speranza però c'è: l'eccentrico dottor Alexander Platt sta cercando assistenti. Felicity dovrebbe recarsi da lui in Germania, ma non ha i soldi per il viaggio. Fortunatamente una donna misteriosa si offre di pagarglielo, purché la porti con sé travestita da sua cameriera. Quali sono i veri motivi di tanta insolita generosità?


GUIDA AI VIZI E ALLE VIRTÙ PER GIOVANI GENTILUOMINI

Henry Montague, detto Monty, è il primo figlio maschio di un lord inglese ed è uno scavezzacollo: ama intrattenersi con ragazzi e ragazze, beve e gioca d'azzardo e per di più è appena stato espulso da Eton. Il suo grand tour per l'Europa, programmato insieme all'amico Percy e alla sorella Felicity sembra essere rovinato dalla presenza di un rigido istitutore mandato dal Lord Montague per controllare da vicino i ragazzi, ma quello che nessuno si aspetta è che questo per l'Europa si trasformi in un'avventura memorabile, tra manufatti alchemici da recuperare e nobili malvagi senza scrupoli. 
La Guida ai Vizi e alle Virtù per Giovani Gentiluomini è un romanzo storico diverso da tutti i romanzi storici che abbia letto finora. Innanzitutto è rivolto a un pubblico giovane, ma soprattutto è un'opera insolitamente scoppiettante che ruota attorno a un protagonista divertente ed esuberante. È innegabile infatti che Monty sia la calamita del romanzo: è un personaggio pigro e lascivo, arguto e ironico, pieno di difetti ma con anche alcuni pregi, tra cui l'affetto sincero che lo lega a Percy, il suo migliore amico... o forse qualcosa in più. 
La trama è quella del classico romanzo d'avventura a zonzo per l'Europa, dalla Francia alla Spagna, passando per l'Italia e la Grecia, i protagonisti sono costretti a portare a termine delle avventure, sfuggendo da chi li vuole acciuffare e con l'aiuto di bislacchi personaggi, da un timido alchimista spagnolo a una strampalata banda di pirati del Mediterraneo. 
Oltre al lato "on the road" anche il lato romance è ben approfondito e il legame tra Monty e Percy, che, partendo già da una solida amicizia, si sviluppa tra alti e bassi, mi è piaciuto parecchio. 
La cosa che non mi ha convinto del tutto è la parte storica. Non che ci siano strafalcioni evidenti, solo che questo che ho appena letto non mi è sembrato per niente un romanzo storico. In realtà l'epoca in cui è ambientato ha grandi ripercussioni sulla trama, dal modo in cui Percy viene trattato per la sua pelle scura, al personaggio di Felicity, che deve scontrarsi con le convenzioni del tempo sulla figura femminile. Solo che... Mi è sembrato tutto troppo moderno. Dal modo in cui i personaggi si esprimono a quello in cui si muovono, non mi è sembrato di leggere un romanzo ambientato nel Settecento, bensì uno young adult contemporaneo con un'ambientazione diversa dal solito. 
Per questo motivo la mia valutazione per il libro è buona, ma non eccelsa: quattro stelline, con un più perché Monty è un personaggio a mio avviso irresistibile.
 

GUIDA AI PIZZI E ALLA PIRATERIA PER GIOVANI GENTILDONNE

Fin dalla lettura della Guida per ai Vizi e alle Virtù per Giovani Gentiluomini mi sono
detta 
che Felicity Montague era un personaggio degno di nota. Da un lato mi ricordava un po' la Audrey Rose protagonista della serie Sulle tracce di Jack lo Squartatore di Kerri Maniscalco: entrambe le ragazze sono appassionate di medicina, sono molto più moderne rispetto all'epoca in cui vivono e sono pronte a tutto, anche a sfidare le convenzioni sociali, per seguire le loro passioni. 
Evidentemente anche Mackenzi Lee deve aver pensato lo stesso, visto che ha centrato su Felicity il secondo romanzo della serie, la Guida ai Pizzi e alla Pirateria per Giovani Gentildonne. 
Il romanzo richiama nella struttura il volume precedente: anche in questo caso c'è un viaggio in giro per l'Europa e il Nord Africa, anche qui ci sono personaggi bislacchi e avventure dietro l'angolo. Tuttavia devo dire che ho preferito Vizi e Virtù rispetto a Pizzi e Pirateria, un po' perché ho trovato Monty un personaggio più divertente da leggere rispetto a Felicity, dato che entrambi i romanzi sono narrati in prima persona. 
Certo, non che la ragazza sia un cattivo personaggio, anzi, è stato veramente una sorpresa: è infatti raro leggere storie che abbiano al centro personaggi asessuali, che non sono attratti in senso romantico dalle persone e che non se fanno un problema. 
Inoltre nel romanzo ricompaiono, con mio grande piacere, personaggi già incontrati in Vizi e Virtù, tra cui, in primis, proprio Monty e Percy e sono presenti a dare ancora più pepe alle vicende i pirati, anzi le piratesse, considerato che l'autrice stessa illustra, in una nota a fine romanzo, le sue ricerche sul tema della pirateria femminile. 
Per questo motivo, seppur leggermente più bassa del primo volume, la mia valutazione rimane comunque positiva: quattro stelline con un meno, anche perché, proprio come nel primo volume, lo stile usato per raccontare la storia mi è sembrato talvolta eccessivamente moderno rispetto all'epoca in cui i personaggi si muovono.


GUIDA ALLA FORTUNA IN AMORE PER GIOVANI GENTILUOMINI

Ma non è finita qui. L'opera infatti contiene anche la novella Guida alla fortuna in amore per Giovani Gentiluomini, che si pone subito dopo la fine di Vizi e Virtù e racconta il soggiorno a Santorini di Monty e Percy, come coppia.  
Non aggiunge chissà quali contenuti alla serie, tuttavia devo dire che questa novella non solo fa da ponte tra i due libri della serie, ma è anche una chicca divertente ricca di zucchero: Monty, infatti, ritorna come narratore in prima persona e, con ironia e romanticismo, ci racconta la nuova dimensione del suo rapporto con Percy. 
Lo stile è lo stesso, contemporaneo e scorrevole, del primo volume, e sono contenta che la casa editrice abbia deciso di completare il volume con questo contenuto extra, che i fan dei fratelli Montague apprezzeranno di certo! 

2 commenti:

  1. Ho notato anche io che a volte i personaggi si esprimono in modo abbastanza moderno, bisognerebbe vedere se si è perso un po' con la traduzione o se è così anche sull'originale. Nonostante questo, mi è piaciuto molto ;)
    Ora sto leggendo la parte di Felicity, e mi sto divertendo tanto.
    Buone letture!

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    1. Grazie! Si effettivamente bisognerebbe controllare, e non riesco nemmeno a capire se sia un effetto voluto dall'autrice o il suo stile di scrittura (anche perché mi sembra che comunque si sia documentata sull'epoca)

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