Buongiorno. Inizia oggi la stagione natalizia qui sul blog: in realtà la mia libreria è davvero poco natalizia, le storie ambientate in questo periodo dell'anno latitano e di posto per le decorazioni ne ho davvero poco. Anche sul blog è così: tra tesi di laurea e futuri sviluppi del 2020 non ho avuto tempo di curare post ad hoc come facevo anni fa. Tuttavia, vista anche la mancanza di review party fino a gennaio e di altre iniziative ho deciso di consacrare queste due settimane a post arretrati: unboxing, recensioni arretrate e altre discussioni....
Oggi inizio con uno dei miei cavalli di battaglia: le recensioni arretrate!
Si parla di V.E. Schwab: nel 2020 sentiremo ancora parlare di lei, considerato che a gennaio escono due suoi libri (di cui di uno prenderò parte a una super iniziativa multi-canale) ma oggi vi posto la mia opinione su un suo libro uscito ad ottobre: Evil, edito da Newton Compton.
TITOLO: Evil
AUTORE: V.E. Schwab
COLLANA: Newton Compton
PREZZO
(CARTACEO): 12,00€
PREZZO
(EBOOK): 4,99€
TRAMA: Il destino di Victor è intrecciato a quello di Eli sin dai tempi dell'università, quando la loro comune sete di conoscenza, unita a una sfrenata ambizione, si rivelò fatale. Gettandosi a capofitto in una ricerca sull'adrenalina e le esperienze ai confini della morte, fecero una straordinaria scoperta: a determinate condizioni, è possibile sviluppare poteri soprannaturali. Ma le cose precipitarono... Sono passati dieci anni da allora e Victor è evaso di prigione, determinato a trovare il suo vecchio amico. Eli ha dedicato la vita a cercare di rimediare al loro errore, dando la caccia a chiunque abbia abusato dei poteri soprannaturali. Il sodalizio di un tempo si è tramutato in rivalità e i due arcinemici sono pronti a fronteggiarsi una volta per tutte, mentre all'orizzonte si prospetta uno scontro di forze terribili. Una battaglia che cambierà per sempre il destino del mondo.
Evil,
in originale Vicious, è stato il primo romanzo per adulti scritto da Victoria
Elizabeth Schwab, per gli amici V.E, ed è anche, a mio avviso, uno dei meglio
riusciti di tutta la sua bibliografia.
Quando
mi sono approcciata a questo romanzo, non sapevo bene di cosa trattasse ad
eccezione di un unico indizio: i protagonisti erano cattivi, anzi cattivissimi.
Successivamente, al quadro iniziale si è unita un'altra tessera: Evil è un
romanzo su persone dotate di superpoteri, una sorta di veri e propri X-men.
Insomma,
tra super-cattivi e poteri soprannaturali Evil aveva tutte le carte per
piacermi e sono contenta di dire che, per una volta, le mie aspettative non
sono state deluse.
Evil
è un romanzo che pur trattando un tema già trito e ritrito, riesce a farlo in
maniera fresca e originale, grazie soprattutto a un cast di personaggi
sopraffino di cui saltano subito all'occhio i due protagonisti, Eli e Victor,
l'uno la nemesi dell'altro.
Tanto
Victor è biondo quanto Eli è bruno, tanto il primo è cupo quando il secondo è,
almeno all'apparenza, più aperto e socievole: eppure tutti e due sono uniti da
un legame, oscuro e profondo, che li porterà a cercare di vincere la morte per
diventare EO, ovvero persone ExtraOrdinarie, dotati di capacità al di fuori del
comune.
Cover Collector's Edition |
I
due sono caratterizzati in maniera profonda e, al lettore, non viene nascosto
nulla della loro personalità, nemmeno i loro pensieri più oscuri, grazie anche
alla scelta dell'autrice di alternare, seppur in terza persona, il punto di
vista dei due (nonostante, a dire il vero, la maggior parte della storia sia
raccontata attraverso gli occhi di Victor).
Accanto
a loro si muovono numerosi personaggi, che riescono con facilità ad
accaparrarsi le simpatie, o le antipatie, del lettore. Dalla piccola Sidney,
all'apparenza innocua ma dotata di un potere straordinario, alla manipolatrice
Serena, dal tanto minaccioso d'aspetto quanto buono di carattere Mitch alla
brillante Angie, il cast di personaggi secondari è uno dei meglio riusciti tra
tutti i romanzi della Schwab che ho letto.
Anche
la scrittura è ottima. La Schwab si dimostra ancora una volta una valida
autrice di romanzi fantasy dal cuore oscuro che, con la scusa del genere
fantastico, riescono a parlare di temi chiave, come l'amicizia, la ricerca del
potere e la convivenza con i propri mostri interiori.
L'unica
cosa su cui forse avrei da ridire è la struttura del romanzo.
Evil
è diviso in due parti, ed ogni capitolo del romanzo è anch'esso a sua volta
diviso in due parti. Tuttavia i capitoli non seguono una linea temporale
precisa (e nemmeno due linee temporali coerenti fra loro): certo, nella prima
metà del libro ogni capitolo ha almeno un pezzo ambientato dieci anni prima,
mentre nella seconda almeno una parte è ambientata nel presente della
narrazione, però ho fatto fatica ad orientarmi fra i diversi segmenti temporali
e i diversi personaggi narranti.
Forse
avrei preferito una struttura meno complessa, ma più semplice, soprattutto nei
primi capitoli quando, avendo meno dimestichezza con storia e personaggi, è
stato davvero facile confondersi.
In
ogni caso, Evil si è rivelato una lettura davvero avvincente e il fatto che sia
stato pensato inizialmente come autoconclusivo, nonostante la pubblicazione
anni dopo di un seguito, è garanzia di un finale senza cliffhanger che, tra
l'altro, si è rivelato essere molto evocativo e perfetto per la storia.
Quindi,
la mia valutazione è di quattro stelline con un più e la mia speranza è che la
Newton Compton, la casa editrice che detiene i diritti di questa serie, si
decida a tradurre in Italiano anche il seguito di Evil, Vengeful, che è stato
pubblicato in inglese nel 2018, a cinque anni di distanza dal primo volume.
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