TITOLO: La rosa del califfo
AUTORE: Renée Ahdieh
COLLANA: Newton Compton Editori
PREZZO (CARTACEO): 10,00€
PREZZO (EBOOK): 3,99€
TRAMA: Shahrzad è stata la moglie del califfo del Khorasan. Era giunta nella sua dimora con lo scopo di vendicare la morte di altre fanciulle andate in sposa a lui. Poi il suo piano è saltato, Khalid non è infatti il mostro che tutti credono. È un uomo tormentato dai sensi di colpa, vittima di una potente maledizione. Ora che è tornata dalla sua famiglia, Shahrzad dovrebbe essere felice, ma quando scopre che Tariq, suo amore d’infanzia, è alla guida di un esercito e sta per muovere guerra al califfo, la ragazza capisce che deve intervenire se vuol salvare ciò che ama. Per tentare di evitare una sciagura, spezzare quella maledizione, ricongiungersi a un uomo di cui ora scopre di essersi innamorata, Shahrzad farà appello ai suoi poteri magici, a lungo rimasti sopiti dentro di lei…
Tra le serie che più vi consiglio,
c'è sicuramente la duologia di Renée Ahdieh. Vi ho già parlato di quella perla
che è La moglie del califfo, il cui titolo italiano, che se non avessi saputo
che si trattava della traduzione di The wrath and the dawn, mi avrebbe
sicuramente tratto in inganno, non rende giustizia alla storia. Infatti questa
serie unisce alla raffinatezza di una storia ispirata alle mille e una notte,
con un'aura fiabesca, personaggi e vicende ideate da una narratrice moderna.
Lasciate ora che vi presenti il suo
seguito, La rosa del califfo, degna conclusione di una serie che vale davvero
la pena leggere.
È stato un piacere riabbracciare
Sharzad e Khalid, che avevano saputo conquistarmi già nel primo volume, ma
anche conoscere nuovi personaggi, come il curioso Artan, e approfondire vecchie
conoscenze, come Irsa, la sorella della protagonista, a malapena citata ne La
moglie del califfo e qui punto centrale di una sottotrama importante.
A differenza del primo volume, la
storia si espande e diventa più magica: non siamo più limitati al palazzo di
Khaled, ma ci spostiamo per tutto il Khorasan e anche oltre. Inoltre assume
sempre più importanza la magia, che permea il mondo in cui la storia è
ambientata ma che nel primo volume aveva un ruolo limitato, inoltre i poteri di
Sharzad, a malapena accennati, finalmente vengono spiegati ed impiegati.
Parlando di Sharzad e Kahlid devo
ammettere che l'autrice ha fatto centro: è riuscita a caratterizzarli in
maniera tale da fare breccia nel cuore del lettori. La conclusione del primo
volume mi aveva intristito ma sono contenta di come l'autrice abbia gestito la
situazione, facendo crescere i due personaggi, ma mantenendoli allo stesso
tempo sempre fedeli a loro stessi. Lo stesso si può dire dei comprimari: alcuni
sono soggetti a veri e propri colpi di scena, altri vedono il loro mondo andare
in pezzi, ma in generale tutti riescono a mantenere i tratti principali della
loro caratterizzazione, senza venire stravolti. Sembra una cosa banale, ma non
è così: una delle cose che più mi fa arrabbiare di trilogie, duologie e affini
è infatti quando i personaggi mutano radicalmente da un libro all'altro.
Talvolta succede ma non è questo il
caso.
Infatti, lo stile di Renee Ahdied
come sempre è impeccabile. Non mi sarebbe dispiaciuto affrontare questa lettura
in lingua, per apprezzare ancora di più le atmosfere magiche della storia, ma
devo ammettere che la traduttrice ha saputo fare un bel lavoro.
Una piccola nota negativa, ma
assolutamente ininfluente, è la mancanza dell'indice dei termini arabi, o
comunque sconosciuti, impiegati all'interno del romanzo: si tratta di uno di
quei dettagli a cui dai poca importanza se presente, come lo era ne La moglie
del Califfo, ma la cui assenza si fa notare.
Concludendo la mia valutazione è di
quattro stelline con un più. Sebbene abbia preferito leggermente il primo
volume, la serie di Renée Ahdieh rimane comunque uno dei miei retelling
preferiti e che vi consiglio di leggere per numerosi motivi: dalla magica
atmosfera delle ambientazioni, al fatto che è una duologia, fino all'aspetto
puramente estetico dato dalle bellissime copertine mantenute anche, e per
fortuna, nell'edizione italiana.
La serie, in realtà, non è proprio
completa: infatti sono presenti tre novelle, di cui due lunghe a malapena come
scene tagliate e la terza che non raggiunge nemmeno le cinquanta pagine, ma che, guarda caso, sono state appena pubblicate dalla Newton Compton: a breve potrete leggere la mia opinione.
Ps: libro fornito dalla casa editrice (che ringrazio) per la recensione
anche questo libro mi aveva proprio appagata, leggerò presto le novelle
RispondiEliminaInfatti è stata una conclusione degna. E poi ho adorato il fatto che abbiano lasciato le cover originali per entrambi i volumi
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