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sabato 29 agosto 2015

Summer Reading Challenge #9: Un Infausto Inizio - Lemony Snicket

Penultimo appuntamento con la Summer Reading Challenge, e con la recensione piccolina di un libro altrettanto piccolino. Oggi in camera mia, mentre sto digitando questo testo, ci sono ben: 29,4°C. Quasi trenta!!! Si stava così bene con il fresco degli ultimi giorni, e invece... pare comunque che da mercoledì la situazione diventi meno bollente, speriamo: avevo iniziato ad abituarmi ad un clima più fresco (va bene che odio l'inverno e il freddo in generale, però anche il caldo torrido comincia a stufarmi...)

Obiettivo cinque: un libro scelto da un altro

TITOLO: Un Infausto Inizio
AUTORE: Lemony Snicket
COLLANA: Salani
PREZZO (CARTACEO): 11,50
PREZZO (EBOOK): 5,99

TRAMA: In questo primo tremendo episodio i tre fratelli diventano subito tre orfani, incontrano l'individuo più viscido e malvagio del mondo, rischiano di perdere tutta l'eredità e sono guardati a vista da un uomo con due uncini al posto delle mani. Siete sicuri di volerlo leggere?


Di "Una serie di sfortunati eventi" avevo visto il film, ma non ne avevo letto neanche un libro. Per questa Summer Reading Challenge la mia amica Elena, a cui avevo chiesto di scegliere un libro per me, ha inserito tra le mie letture Un Infausto inizio, primo romanzo della serie, prestandomi gentilmente il libro.
Che dire?
Si tratta di un romanzo molto sottile dedicato ad un pubblico giovane: basta un pomeriggio, al massimo due, per terminarlo. Tuttavia devo ammettere che, nonostante sia principalmente un libro per ragazzi, ne ho apprezzato la lettura.
Infatti ciò che distingue Un infausto inizio dalla maggioranza dei libri per giovani lettori sta nell'atmosfera, cupa ed inquietante, che accompagna la narrazione degli infausti eventi che danno il nome alla serie. Le ambientazioni sono ben descritte, e danno quel tocco di originalità in più che mi ha fatto apprezzare il romanzo.
I personaggi sono ben descritti e caratterizzati: ognuno degli orfani Baudelaire, i tre sfortunatissimi protagonisti, ha le sue peculiarità. Violet, la maggiore, ha una mente brillante e una passione per le invenzioni, Claus, il mezzano, è un avido ed intelligente lettore, mentre Sunny, la più piccola, beh... lei morde ogni cosa che gli capiti a tiro.  Anche il conte Olaf è un personaggio degno di nota, soprattutto per le sue abitudini a dir poco insolite e per la sua assoluta cattiveria nei confronti dei protagonisti, che lo rende uno dei malvagi più oscuri, oltre che bizzarri, di cui abbia mai letto.



La trama è ricca di sventure ed eventi catastrofici: bisogna ascoltare ciò che dice il narratore all'inizio del romanzo! Ciononostante, sebbene quasi tutti si abbatterebbero di fronte ad una così lunga lista di disgrazie, gli orfani Baudelaire trovano sempre un modo per cavarsela, ed è ciò che mi è piaciuto così tanto di loro!
Lo stile è particolare. La storia è infatti raccontata da un narratore, lo stesso Lemony Snicket, che spesso esprime anche il suo commento rispetto a ciò che sta succedendo nel libro. On generale mi piace come è scritto, credo che la voce sarcastica di Lemony sia ben adatta al tipo di romanzo, catastrofico sì, però sempre destinato a un pubblico giovane.
Una cosa che sa avessi avuto parecchi anni di meno avrei apprezzato, ma che, ora come ora, mi ha un po' dato fastidio, è la ripetitività dello stile. Ho apprezzato che il narratore scelga di non usare parole banali, anzi, e cerchi comunque di impiegare termini un po' più ricercati del normale, ma alla lunga, sentirsi dire ogni volta il significato di una parola che conosci può risultare pesante.
Credo sia questo, infatti, l'unico punto in cii ho sentito proprio di leggere un libro per ragazzi, mentre per quanto riguarda trama e personaggi, penso sia comunque adatto a tutti (come nelle scatole dei giochi, in cui scrivono "da 0 a 99 anni"!)
Il libro è veramente corto, e il finale risulta comunque abbastanza aperto, nonostante l'avventura narrata nel romanzo trovi la sua conclusione. Non a caso si tratta di una serie... di tredici romanzi!
In conclusione Un infausto inizio non è affatto male come inizio di una serie, e pertanto la mia valutazione è di tre stelline e mezzo. Tra l'altro, è probabile che serie riviva una seconda giovinezza il prossimo anno, in quanto Netflix ha annunciato la produzione di una serie tv tratta proprio da Una serie di Sfortunati Eventi.



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