Pagine

giovedì 14 maggio 2015

Recensione: Io prima di te - Jojo Moyes

Salve. Oggi recensione perché questa settimana con la sinusite che mi perseguita non sono riuscita a preparare niente :( per fortuna oggi ho concluso due recensioni e questo weekend spero di essere più fruttuosa! Peccato sempre per il mal di testa che mi perseguita... ma teniamo botta! 
Questo libro l'ho letto ancora a gennaio, in Thailandia, ma ci ho messo mesi per scrivere la recensione. Sul serio. È  stato difficile, ma ce l'ho fatta! 

TITOLO: Io prima di te
AUTORE: Jojo Moyes
COLLANA: Mondadori Ombnibus
PREZZO (CARTACEO): 14,90
TRAMA: A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco.

È molto difficile dare un giudizio su questo romanzo e non sono nemmeno sicura del modo in cui parlarne: non è facile parlare di libri che trattano di temi complessi, e ancora più complicato è esprimere la propria opinione.
Questo non toglie che, fino agli ultimi capitoli, Io prima di te mi abbia commossa, emozionata e, in qualche scena, anche divertita. È vero che non tratta di questioni proprio leggere, ma il tocco di Jojo Moyes, delicato e, a mio avviso, anche colorato, contribuisce a rendere la storia gradevole senza prendere sottogamba i temi di cui parla.    
La protagonista, Louisa detta Lou, è una ragazza colorata, eccentrica e giovale, che conduce una vita estremamente abitudinaria in un piccolo paese inglese fino al giorno in cui il locale in cui lavorava da anni chiude, lasciandola senza lavoro.
Dopo una lunga ricerca di un impiego, dopo alcuni bislacchi lavori abbandonati dopo pochi settimane, Lou riesce a trovare quello che potrebbe essere un lavoro perfetto: l'assistente di Will Traynor, un giovane  benestante paralizzato su una sedia a rotelle a causa di un terribile incidente.
Dopo un inizio non proprio tra i migliori, tra i due si instaura un bel rapporto, che porta Lou a rivoluzionare completamente la sua vita, troppo grigia e ordinaria per una ragazza piena di colore come lei.
In generale il romanzo mi è piaciuto molto: lo stile della Moyes mi ha colpito parecchio, appassionandomi alla lettura fino a farmi concludere il romanzo in pochi giorni.
Il rapporto creatosi tra Will e Lou mi è piaciuto parecchio: non mi è sembrato né forzato né né frettoloso, e mi ha portato addirittura a tifare per la coppia. La loro relazione infatti parte da un iniziale diffidenza e supera piano piano le difficoltà, in maniera molto realistica, fino a quel finale, che mi ha sciolta praticamente in lacrime (e non aggiungo altro, per non scendere nei dettagli).   
Una chicca che mi è piaciuta moltissimo è stata l'inserimento dei capitoli con punti di vista differenti da quella della protagonista: infatti, nonostante la storia sia narrata dalla prospettiva di Lou, ogni tanto sono stati inseriti dei capitoli in cui il punto di vista cambia, prendendo quello di personaggi secondari come possono essere la madre di Will e la sorella di Lou. Poiché adoro le storie narrate da più punti di vista ho trovato davvero azzeccata questa scelta, che mi ha permesso di vedere la storia da prospettive differenti.
I personaggi li ho trovati ben descritti e realizzati: in particolare ho amato Lou, nel suo essere eccentrica e colorata e nei suoi momenti più introspettivi, e anche Will, in quanto l'ho trovato molto realistico, diviso tra quella che era la sua vita precedente, ricca di esperienze come viaggi e sport estremi, e quella che invece è la sua nuova condizione, che gli provoca molta sofferenza.
Il finale mi ha fatto un po' storcere il naso, perché, per quanto lo abbia trovato comprensibile, e sensato, e mi abbia commosso parecchio... sinceramente, non mi è piaciuto. Tuttavia, questo non ha scalfito il mio giudizio più che positivo per un romanzo che sa trattare temi difficili in maniera delicata ma non superficiale. D
Dunque la mia valutazione è di quattro stelline con un più, e in aggiunta mi ha fatto aggiungere alla mia wishlist gli altri romanzi della Moyes. Inoltre è in realizzazione un film basato sul romanzo e non vedo l'ora, dopo essermi previdentemente munita di fazzoletti e mascara waterproof, di andarlo a vedere (anche perché Lou verrà interpretata da Emilia "Daenerys" Clarke, che adoro, mentre, per completezza, il ruolo di Will è stato assegnato a Sam Claflin, alias Finnick Odair do Hunger Games)  




4 commenti:

  1. Ciao Silbi <3
    Bella recensione!Sono troppo curiosa di leggere questo libro,davvero.Non sapevo che ne avrebbero fatto un film e siccome sono una fan sfegatata di Game of Thrones e Hunger Games,andrò sicuramente a vederlo**

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anche io lo andrò a vedere, ma mi preparerò in anticipo con fazzoletti e mascara waterproof! (e poi Emilia Clarke secondo me è perfetta nella parte della protagonista)

      Elimina
  2. anch'io l'ho recinsito da poco e come te l'ho trovato stupendo! Emozionante, divertente e molto commovente un libro che cattura decisamente, il tema trattato non è per niente leggero e sinceramente speravo fino alla fine che succedesse qualcosa che capolgesse tutto invece...
    Chissà come sarà il film

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero bello, credo che saranno in grado di fare un buon lavoro. Anche a me il libro mi aveva lasciata attonita. Ah, se solo Lou gli avesse fatto quella domanda... *sospira*

      Elimina