giovedì 28 dicembre 2017

Review Tour: La Viandante - Jane Harvey-Berrick

Buongiorno! Oggi ultimo post del 2017... e chiudiamo in bellezza con una recensione da cinque stelline! Infatti vi presento la seconda recensione del Review Party dedicato a La Viandante, ovvero la seconda ed ultima parte di una delle più grandi sorprese del 2017!



TITOLO: La Viandante
AUTORE: Jane Harvey-Berrick
COLLANA: Delrai Edizioni
PREZZO (CARTACEO): 16,50€
PREZZO (EBOOK): 2,99€
TRAMA: Scegliere tra carriera e amore è difficile, Aimee si trova di fronte a un bivio: Kes, il suo circense, il ragazzo che le ha nascosto la verità su se stesso, o il sogno di diventare una maestra elementare. Non può dimenticare la passione che li ha uniti e non riesce a nascondere l’ammirazione vero l’uomo che ama, libero da ogni costrizione sociale. Lui è l’unico che sa volare, proprio come un gheppio, l’unico che la porterebbe sempre con sé, anche se la vita unita al destino è sempre lì, pronta a giocare i suoi brutti scherzi inaspettati. Ma ferire un circense vuol dire far sanguinare tutti gli altri, e nessuno può farlo senza pagarne le conseguenze.




Il titolo di sorpresa dell'anno va sicuramente alla duologia Traveling Series, di Jane Harvey-Berrick, autrice portata quest'anno in Italia dalla Delrai Edizioni. Avevo già sottolineato come il primo volume della serie, Il Viandante, pubblicato ad ottobre, fosse stato una piacevole scoperta, dall'aspetto estetico particolarmente curato (la copertina è stupenda e anche il design interno risulta molto particolare) al contenuto: una storia d'amore appassionante e intensa tra due bambini prima, due adolescenti e poi due giovani adulti. La Viandante conclude le vicende di Kes e Aimee nel migliore dei modi: non potendo più contare sul fattore tempo, dato che l'infanzia dei due protagonisti è stata ampiamente trattata nel primo libro della serie, l'autrice punta tutto sulla contrapposizione tra due mondi: quello stabile, sicuro e un po' monotono di Aimee, giovane maestra elementare cresciuta in una famiglia tradizionale del Midwest, e quello colorato, fuori dalle righe e imprevedibile di Kes, il Viandante, circense prestato agli spettacoli da stunt-man. 
Al contrario di altri romanzi rosa, in cui l'amore può tutto, vince tutto e va oltre qualsiasi cosa, ho apprezzato particolarmente come i protagonisti ponderino qualsiasi loro scelta: né Kes né Aimee si annullano per l'altro, anzi cercano di tenere bene a mente le loro ambizioni e i loro desideri, cercando sempre, pur con molti sacrifici, di far convivere il proprio mondo con quello dell'amato. 
Ho amato lo sviluppo caratteriale di Kes e Aimee, nonché quello della loro storia: coinvolgente, emozionante, ma realistico e mai stucchevole, esattamente quello che cerco in un romanzo rosa come si deve! Inoltre è stato un piacere riabbracciare anche tutti gli altri personaggi, Tucker e Zef, che migliorano di libro in libro, Ollo e Zach, Falcon e Jennifer, e abbracciare un nuovo personaggio, la scimmietta Bo, destinata a riempire il vuoto lasciato dal Signor Albert. Persino la perfida, per non dire altro, Sorcha si rende protagonista di un episodio memorabile (che purtroppo non posso spoilerarvi, anche se ne parlerei con molto piacere)! 
Tuttavia, non tutto è rose e fiori: quando le cose sembrano andare per il verso giusto la Harvey-Berrick tira fuori un colpo di scena che provoca un terremoto nel romanzo. Altro punto a favore dell'autrice: molte sue colleghe (un nome su tutti: Colleen Hoover) quando si tratta di ingarbugliare la trama utilizzano espedienti degni delle migliori soap opere, con intrecci probabili quanto una vincita alla lotteria. Il colpo di scena usato da Jane Harvey-Berrick, per quanto drammatico come un pugno nello stomaco, è assolutamente verosimile nel contesto in cui il romanzo è ambientato, e ha reso la parte finale della Viandante da brividi, fino a un epilogo che ti scioglie il cuore. 
La scrittura è come sempre scorrevole e precisa, e calza assolutamente a pennello per un romanzo di questo genere: descrittiva quando serve, ed emozionante nelle scene più intense. Le scene hot sono un piacere da leggere, mai volgari anzi, sono spesso venate da una sottile ironia che rende Kes e Aimee ancora più simpatici al lettore. 
In conclusione la mia valutazione è di cinque stelline. Credo che la Travelling Series sia la miglior serie romance da me letta in questo 2017, e la consiglio a tutti gli amanti del romanzi rosa (con qualche momento "caliente") e a tutti coloro che cercano una storia moderna ambientata però nel mondo degli spettacoli itineranti.
Sono contenta che la casa editrice abbia confermato la pubblicazione dei due spin off della serie, due romanzi autoconclusivi dedicati a Tucker e Zef, per fine 2018, ma la vera domanda è: come facciamo ad attendere fino ad allora?

Ps: se andrete al RARE di Roma questa estate troverete Jane Harvey-Berrick fra gli ospiti. Salutatela anche da parte mia! 

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