giovedì 25 maggio 2017

Recensione: Qualcosa di molto speciale - Sandy Hall

Ciao a tutti! Vi scrivo dal pc dell'università: avevo un'ora buca, anzi tre, ma dopo due ore passate a studiare aerei una pausa ci vuole. Ed eccomi qui, con una recensione molto romantica: dopotutto la primavera è la stagione dell'amore (per tutti... fuorché per me, che continuo imperterrita a rimanere single per tutte le quattro stagioni)


TITOLO: Qualcosa di molto speciale
AUTORE: Sandy Hall
COLLANA: Newton Compton Editori
PREZZO (CARTACEO): 12,00€
PREZZO (EBOOK):  4,99€
TRAMA: L’insegnante di scrittura creativa, il ragazzo delle consegne, la barista di Starbucks, il migliore amico di lui, la compagna di stanza di lei, lo scoiattolo nel parco. Che cos’hanno in comune? A prima vista nulla, ma in effetti molto: sono, infatti, tutti convinti che Gabe e Lea dovrebbero stare insieme. Lea e Gabe frequentano lo stesso corso di scrittura creativa. Amano lo stesso tipo di cultura pop, ordinano lo stesso cibo cinese, e frequentano gli stessi posti. Purtroppo Lea è un po’ riservata, Gabe è molto timido, e nonostante la cotta che hanno preso l’una per l’altro, le cose non si sbloccano. Ma sta succedendo qualcosa tra di loro, e tutti se ne sono accorti. L’insegnante di scrittura creativa spinge perché si mettano insieme. I baristi di Starbucks li osservano come si guarda uno show in TV. L’autista dell’autobus che entrambi prendono parla di loro alla moglie. La cameriera fa in modo che si siedano vicini alla tavola calda. Anche lo scoiattolo che vive nel verde del college pensa che siano una coppia perfetta. Sicuramente Gabe e Lea capiranno di essere destinati a stare insieme…


Se c'è una cosa che adoro di alcuni romanzi è l'alternanza dei punti di vista. Mi piace quando la storia viene narrata da più prospettive diverse, ed è una tecnica che ho usato anch'io nei miei scritti. Così quando ho saputo della pubblicazione in Italia di Qualcosa di molto speciale, di cui avevo già sentito parlare, mi sono incuriosita parecchio. Qual è la particolarità di questo romanzo?
Qualcosa di molto speciale porta la tecnica dei punti di vista all'estremo: l'intera storia viene infatti raccontata da ben quattordici punti di vista... ad esclusione di quelli dei protagonisti!
Gabe e Lea si conoscono al college: tutti sono convinti che formino una coppia ideale, ma loro, a causa dell'eccessiva timidezza, riescono a malapena a parlarsi, e finiscono sempre per fraintendersi. Tuttavia, grazie all'aiuto dei rispettivi amici, parenti, conoscenti, panchine e chi più ne ha più ne metta, impareranno a superare i propri problemi personali, e, finalmente, a conoscersi meglio...
Chiariamoci: la storia d'amore raccontata in questo romanzo non è poi chissà che. Gabe e Lea sono carini e coccolosi, ma scordatevi scene romantiche, sentimenti dichiarati e amori epici che vanno contro il mondo e contro tutti. Al contrario Qualcosa di straordinario racconta una storia che potrebbe accadere a ciascuno di noi, realistica anche se non troppo appassionante. Infatti, ciò che importa in questo romanzo, non è il come accade la storia, ma il come viene raccontata. E l'autrice, da questo punto di vista, ha svolto un lavoro egregio.
La storia di Gabe e Lea viene infatti raccontata dalle prospettive più disparate: da quelle più classiche, come gli amici di lei o il fratello di lui, a quelle più insolite, come la barista dello Starbucks frequentato dai ragazzi, alla professoressa di scrittura creativa, a quelle decisamente originali, come la panchina del cortile del campus e lo scoiattolo che bazzica per l'università.
La cosa che ho apprezzato di più è come l'autrice abbia caratterizzato ogni singola voce, rendendole differenti le une dalle altre: questo lavoro è particolarmente accurato per i punti di vista eccentrici (come la panchina che pensa solo ai fondoschiena, o lo scoiattolo interessato al cibo e alle sue ghiande) ma si nota in generale per ciascuno dei personaggi narranti.
I miei punti di vista preferiti? Ovviamente quelli più insoliti, che risultano più divertenti e meno banali.
Certo, questa curiosa scelta ha anche dei contro. Il primo è che ovviamente non conosciamo mai in maniera diretta Gabe e Lea. Possiamo sentire i loro discorsi, vedere come si comportano, ma non entriamo mai nella loro testa, e questo può essere un limite, soprattutto per un romanzo che ha come perno la storia di due ragazzi che si conoscono e si sentono attratti l'uno dall'altra.
Infatti, quello che è stato il difetto, forse, del romanzo è che non mi sono mai sentita emotivamente coinvolta nella storia: prestavo più attenzione al personaggio che narrava che ai veri protagonisti, e per quanto anche io trovassi Lea e Gabe adorabili e carini la loro storia non è riuscita ad emozionarmi come avrei sperato.
Per quanto riguarda lo stile dell'autrice, niente da dire. I capitoli sono piuttosto brevi, e il narratore viene sempre specificato, riportando anche tra parentesi il ruolo nella vicenda: in questo modo è sempre possibile orientarsi nonostante il gran numero di pinti di vista utilizzati. Lo stile è scorrevole e cambia a seconda del personaggio: alcuni capitoli sono più romantici, altri risultano più "terra terra" e così via; in ogni caso il lavoro di caratterizzazione risulta ben riuscito.
In conclusione la mia valutazione è di quattro stelline per un romanzo in cui, a differenza del solito, conta più la forma che la sostanza!

3 commenti:

  1. L'avevo regalato ad un mia amica per Natale un paio di anni fa e ammetto che da allora mi è rimasta la curiosità di leggerlo! Dalle trame poi ne ho anche addocchiato un altro dell'autrice.

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    1. Guarda è un romanzo carinissimo! Spero pubblichino anche l'altro romanzo allora,perché Sandy Hall è un'autrice da tenere d'occhio

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  2. Questo è uno dei libri più adorabili che abbia mai letto *-* Ho letto anche gli altri libri inediti dell'autrice e anche se sono un po' meno particolari sono tutti molto dolci, quindi spero che continuino a pubblicarla da noi!

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